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mercoledì 19 settembre 2012
Scandalo Regione Lazio, anche Renata Polverini al toga party
Carlo De Romanis due anni fa, appena eletto consigliere regionale, decise di indire una festa al Circolo del tennis del Foro Italico, perché finalmente poteva ritornare a casa, dopo aver passato molto tempo a Strasburgo, come assistente di Tajani alla Ue. Adesso sono spuntate le foto relative all’evento, che mostrano tutto il fasto a cui si è fatto ricorso in quell’occasione. Le foto mostrano anche che alla festa partecipò Renata Polverini, la quale, a quanto pare, si limitò però a passare per un saluto, indossando dei pantaloni lunghi, scuri e un soprabito. Eppure in conferenza stampa la Polverini si era mostrata irreprensibile e adesso si scopre che aveva partecipato al toga party.
E così che sono stati spesi i soldi del Lazio? In feste di vario genere a vantaggio dei politici? Si tratta di un vero e proprio spreco di soldi pubblici, che fa rabbrividire, considerando soprattutto la crisi economica che sta attraversando il nostro Paese.
Diventano ancora più inquietanti quindi i dati che emergono dall’inchiesta della Procura della Repubblica di Roma sull’ex capogruppo del Popolo della Libertà Franco Fiorito, che ha finalmente posto l’attenzione mediatica sugli sprechi della Giunta del Lazio e in generale sugli eccessivi ed esorbitanti costi della politica in tutte le Regioni e Province italiane.
Nel tritacarne delle polemiche è finita anche la Governatrice Renata Polverini che nel corso del Consiglio straordinario di lunedì 17 settembre si è scusata con tutti i cittadini del Lazio e si è dichiarata estranea ai fatti che hanno visto protagonista il suo consigliere Franco Fiorito, che è indagato per peculato per via della gestione dei fondi attribuiti al gruppo PdL. Soldi pubblici utilizzati per scopi e fini personali così come è successo nel recente passato a Lusi, Bossi e altri illustri personaggi della casta.
Le spese folli della Giunta Polverini farebbero rabbrividire qualsiasi cittadino. Quali sono le spese? Ma soprattutto cosa ne hanno fatto? A cosa sono servite? La consigliera regionale del Popolo della Libertà nonché presidente della Commissione cultura, spettacolo e sport della Regione Lazio Veronica Cappellaro ha sprecato mille euro dei fondi del suo partito per farsi un book fotografico in uno studio del centro della Capitale. Una scelta nobile e sicuramente di buon gusto! E la Polverini? Anche lei ha assunto un fotografo, Edmondo Zanini, che costa alla Regione Lazio ben 75mila euro all’anno! Questa assunzione della Giunta Polverini scatenò un bel po’ di polemiche.
Dall’ottobre 2011 Gabriella Peluso guida la “Verifica dell’attuazione delle politiche regionali e del programma di governo” con un contratto da dirigente da 122mila euro all’anno! E i costi faraonici per i vitalizi degli assessori esterni (14) fortemente voluti dallo staff della Polverini? I contribuenti sborseranno la bellezza di un milione lordo l’anno per circa un trentennio! Se invece gli assessori fossero interni, si risparmierebbe oltre un milione di euro. Ma si sa l’Italia è in crisi perenne per la classe politica che sperpera denaro pubblico per la casta e poi flagella i cittadini con tasse e imposte salatissime. La Giunta della Regione Lazio costa 5 milioni di euro all’anno senza tener conto della pensione. Per di più ogni ogni assessore ha diritto a uno staff di dieci persone anche se in alcuni casi (Gabriella Sentinelli, assessore all’Istruzione) si tocca anche quota 17! Le costosissime auto blu in Regione sono 68 e crescono giorno per giorno le società regionali che hanno al loro interno ben 1.300 dipendenti.
Renata Polverini ha chiesto pulizia all’interno del partito, ma forse dovrebbe essere proprio lei a fare il primo passo indietro. Ha annunciato che lunedì saranno pubblicati online i conti della sua lista, ma il consigliere regionale del Partito Radicale Rocco Berardo ha spiegato che lo scandalo non riguarda solamente cene, fatture false e rimborsi ma anche le assurde e gigantesche spese strutturali che da anni non vengono razionalizzate oltre a tante altre spese faroniche e per lo più inutili. Fare politica in questo modo è davvero ripugnante soprattutto perché si sperpera denaro pubblico per i soliti privilegiati della casta senza pensare ai reali problemi dei cittadini che oggi come oggi non riescono ad arrivare a fine mese e hanno perso il lavoro per colpa della crisi economica e di leggi sbagliate. Quando finirà questo spreco di denaro pubblico?
Fonte:Politica24.it
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