LA SICILIA SI FERMA PER RIPRENDERSI LA SUA LIBERTA'
Visto che non l’avete ancora fatto vi diamo noi una notizia in Sicilia da ieri è iniziato uno sciopero generale degli autotrasportatori, dei contadini e dei pescatori per protestare contro l’aumento sconsiderato delle accise e del prezzo esorbitante dei carburanti nonché delle pressione insopportabile delle tasse in genere.
Forse non ve ne siete accorti presi come siete dai vari listini di borsa e dalla fluttuazione degli spred, allora ci pensiamo noi ad aggiornarvi, ebbene sì! In Sicilia si stanno ribellando alle iniquità. Sarebbe deontologico da parte vostra darne notizia agli italiani. Lo sciopero è spontaneo non ci sono alle spalle i nostri ben amati sindacati presi come sono tra un tavolo rotondo e uno quadrato a teorizzare sull’art.18 e sui precari.
Spontaneo significa scusate la puntualizzazione che la popolazione si stà rendendo conto che dovrà pagare un salatissimo debito che non ha fatto, che altri hanno fatto a suo nome intascandone i proventi.
Sarebbe ora che VOI responsabili dell’informazione diate di tanto in tanto notizie non manipolate per tenervi buoni i potenti di turno, capisco che così facendo (ci si paga lo stipendio) ma ogni cosa ha un limite, parecchi di voi hanno superato il limite ora BASTA!
fonte:sos2012
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