Estratto della trasmissione autogestita Moneta al Popolo, in onda su TeleMax negli anni 2002/2003
Parla Giacinto Auriti (Guardiagrele, 10 ottobre 1923 - Roma, 11 agosto 2006) già docente titolare di quattro cattedre di Giurisprudenza presso l'ateneo "Gabriele D'Annunzio" di Chieti e Pescara; direttore dell' Istituto di Teoria Generale del Diritto; cofondatore dell'Università di Teramo; autore di numerose pubblicazioni in materia giuridica; nominato al premio nobel per l' economia per aver scoperto la Teoria del Valore Indotto della Moneta, frutto di 34 anni di studi; Segretario Generale del Sindacato Antiusura Nazionale; ideatore e realizzatore del SIMEC, la moneta proprietà del portatore. Denunciò gli allora governatori della Banca d' Italia Carlo Azeglio Ciampi e Antonio Fazio e la stessa Banca d' Italia per falso in bilancio, usura, associazione a delinquere e istigazione al suicidio.
Partendo dagli argomenti trattati dal poeta statunitense Ezra Pound, sostiene che l'emissione di moneta senza riserve e titoli di stato a garanzia per la realizzazione di opere pubbliche non creerebbe inflazione in quanto corrisposto da un eguale aumento della ricchezza reale, e che le banche centrali ricaverebbero profitti indebiti dal signoraggio sulla cartamoneta, dando origine in tal modo al debito pubblico.
Ma cos' è questo signoraggio e cosa a che fare con il debito pubblico?
Dovete sapere che la Banca d' Italia prima e la Banca Centrale Europea dopo, e così quasi tutte le banche centrali al mondo, sono delle SPA con forte presenza di investitori privati al loro interno che stampano e prestano soldi agli Stati in cambio di obbligazioni.
In pratica, se lo Stato prende in prestito una banconota da 100 euro dalla Banca centrale, la paga con un obbligazione da 100 euro. A fine anno però dovrà restituire i 100 euro più gli interessi. E qui cominciamo a capire che c' è qualcosa che non va in questo sistema... se l' unico ente che puo' stampare moneta è la banca, chi stamperà la moneta necessaria per ripagare gli interessi?
Ma andiamo avanti... La Banca Centrale ha stampato quella banconota spendendo (tutto compreso) circa 30 centesimi di euro (in fondo è solo un pezzo di carta stampato!) la presta allo Stato indebitandolo di 100 euro più un interesse, diciamo di 2.5%, la Banca avrà così guadagnato 100 euro + 2.5 euro (2.5%) - 0.30 euro (spese di stampa) = 102.20 euro indebitando lo Stato di un ulteriore 2.20 euro (se l' interesse fosse sempre del 2.5% ovviamente) e questo andrà ad incrementarsi all' infinito aumentando così il debito pubblico in quanto la moneta necessaria per ripagarlo non esiste
Quasi la totalità del debito pubblico non è altro che il debito che lo stato ha verso le banche, ma a questo punto abbiamo capito che è una truffa a tutti gli effetti, in quanto quei soldi la banca non li ha mai spesi ed ecco quindi "il falso in bilancio"
Ma cosa accadde quando Giacinto Auriti denunciò la Banca d' Italia?
"Il dott. Ettore Torri, della Pocura della Repubblica del Tribunale di Roma, mi convocò e nel colloquio presso il suo Ufficio, dopo aver riconosciuto che "era stata data la prova dell’elemento materiale del reato", soggiunse che mancava il dolo perché il vigente sistema monetario si era consolidato nella prassi: testualmente: "perché è stato sempre così".
Ma come manca il dolo perchè è sempre stato così? per capire la gravità di tale risposta vi faccio un esempio. se io stuprassi una bambina di 5 anni e mi beccassero subito sarei un pedofilo e molto probabilmente e giustamente finirei in prigione... ma se io invece stuprassi la bambina per 15 anni e poi mi beccassero potrei anch'io avvalermi del fatto che tanto è stato sempre così... MA SEMBRA POSSIBILE PER VOI UNA COSA DEL GENERE?
Ma esiste una soluzione? certo! La moneta non dovrebbe essere più di proprietà della banca ma dei cittadini sostituendo così alla moneta-debito la moneta-credito e pagando le banche solo per il lavoro tipografico ma anche nazionalizzare le banche potrebbe essere una soluzione così come ha fatto l' Islanda pochi anni fa.
Informatevi in rete sul SIGNORAGGIO BANCARIO ed anche sul meccanismo della RISERVA FRAZIONARIA, troverete sicuramente molto materiale al riguardo e molto più dettagliato ma anche numerosi esempi per aiutarvi a capire. Vi consiglio di leggere anche Il Paese dell'Utopia di Giacinto Auriti che potete scaricare gratuitamente da http://www.signoraggio.com/signoraggio_libro_ilpaesedellutopia.html Un Cittadino informato è come un mattone, solo insieme avremo la possibilità ricostruite il nostro domani.
UN CONTRIBUTO BELLISSIMO Raffaele!
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