lunedì 20 febbraio 2012

Una corrente di gelo

Quali sono le reali cause del gelo che ha stretto l’Italia ed altri stati europei nella sua morsa? Per quale motivo i media di regime hanno ripetuto il solito mantra delle correnti fredde provenienti dalla Siberia? Le copiose nevicate, il freddo glaciale, le bufere che hanno sferzato molte regioni della penisola trovano una loro spiegazione nello spostamento della jet stream polare.

Già nel 2001 i fisici e matematici tedeschi Grazyna Fosar e Franz Bludorf constatarono che la corrente a getto si era dislocata. Il cambiamento fu rilevato per la prima volta nel 1993 dallo U.S. national weather service. Scrivono i due scienziati germanici “Da tempo è noto che la corrente a getto non è solo un ‘corridoio’ di vento, ma che è anche dotata di proprietà elettromagnetiche. Funge da enorme antenna retrattile, lungo la quale si propagano impulsi atmosferici elettrodinamici, come le onde di risonanza Schumann; inoltre viene usata anche per l’impiego delle energie atmosferiche, con H.A.A.R.P. [...] Si ritiene che la causa della deviazione sia il surriscaldamento complessivo della Terra (surriscaldamento dovuto agli apparati H.A.A.R.P., cfr infra). Nel frattempo si è rilevato che la jet stream in certi periodi ha cominciato ad attraversare anche la Germania, fatto che probabilmente ha rivestito un ruolo nelle frequenti e gravi inondazioni degli ultimi anni”.

Il Dottor Broocks Ednew conduce un’analisi molto simile: secondo il ricercatore, sono i riscaldatori ionosferici all’origine dello smembramento e conseguente biforcazione delle jet streams. Leggiamo che cosa osserva Ednew.

"H.A.A.R.P. viene sfruttato per le mutazioni atmosferiche. I rapporti del'esercito lo dimostrano, il Pentagono lo ammette nei documenti ufficiali, eppure smentisce il suo reale utilizzo all'opinione pubblica".

Il Dottor Ednew studia i raggi E.L.F. da oltre trent'anni ed è convinto che gli effetti di H.A.A.R.P. sulla ionosfera influiscano sui cambiamenti climatici.

Broocks Ednew: "H.A.A.R.P. non influisce sulle correnti a getto direttamente, ma in modo indiretto. Se la ionosfera si espande nello spazio, la stratosfera sottostante ad essa deve modificarsi per colmare quel vuoto e modificandosi devia il corso delle correnti a getto di migliaia di chilometri, alterando gli spostamenti dell'acqua nell'atmosfera".


H.A.A.R.P. è solo uno dei numerosi trasmettitori di onde E.L.F. installati in tutto il mondo. Solo gli Stati Uniti ne contano tre: uno a Gakona ed uno vicino a Fairbanks, in Alaska ed un altro ad Arecibo, in Puerto Rico. La Russia ne ha installato uno a Vasir Surks, nei pressi di Nižni Novgorod e l'Unione Europea nei dintorni di Tromso, in Norvegia. Sfruttando un'azione congiunta questi trasmettitori sono potenzialmente in grado di alterare il clima di qualunque area del pianeta, modificando radicalmente la traiettoria delle correnti a getto ed innescando temporali catastrofici o tremende siccità. Il riscaldamento dell'atmosfera potrebbe persino cambiare l'epicentro degli uragani e creare delle cupole di alta pressione in grado di deviarne il corso.

Il governo statunitense è fermo sulle sue posizioni e ribadisce che H.A.A.R.P. è semplicemente una struttura per la ricerca meteorologica, ma è forse un caso che dalla sua attivazione gli esperti abbiano registrato bizzare anomalie climatiche, tra cui massicce inondazioni, uragani e terremoti?”

Quale vantaggio hanno tratto i globalizzatori dall’ondata di gelo che si è abbattuta su alcuni paesi d’Europa: raffreddando l’area mediterranei, si è aumentata la temperatura della regione artica dove normalmente serpeggiava la corrente a getto, prima che venisse manipolata. Lo scioglimento della banchisa polare si è così accelerato, liberando dai ghiacci vaste aree sotto le quali sono ubicati ricchi giacimenti di gas naturale e di petrolio. Si mostrano poi le immagini di mastondici iceberg che si staccano dal pack, di orsi intrappolati su piccoli blocchi di ghiaccio, circondati dall’acqua del disgelo, per inculcare il convincimento del cosiddetto effetto serra provocato dal biossido di carbonio. Così al danno si aggiunge la solita menzogna.

Intanto la crisi stritola molte nazioni: il freddo intenso ha aggravato una situazione già difficile e generato problemi abnormi. Sappiamo che per i governi i problemi sono altrettante occasioni di centralizzazione del potere, ma questo è un altro discorso... o no?

Articolo correlato: Il grande gelo e H.A.A.R.P., 2012

Fonti:

G. Fosar, F. Bludorf, Zaubergesang Geheimnisvolle Erdfrequenzen: der Schlussel zur Wetter und Gedankenkontrollen, 1998, passim
Id., L’intelligenza in Rete nascosta nel D.N.A., Diegaro di Cesena, 2006, p. 117


Le immagini di seguito mostrano uno storico dal 2009 al 2012, in periodi identici. Si noti come tra il 2011 ed il febbraio 2012 il flusso della Jet stream polare sia nettamente deviato prima verso il Polo Nord, per poi ripiegare verso l'Europa centrale e l'Italia.Febbraio 2009Febbraio 2010Febbraio 2011Febbraio 2012

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