mercoledì 22 febbraio 2012

Il fatto: perché la Grecia è in crisi

Martedì 21 Giugno 2011, 18:03 in Esteridi 
Ecco alcune parti di un articolo molto interessante, e che riguarda da vicino la cultura con cui in parte si ha successo anche in Italia...

[In Grecia] su 4,2 milioni di lavoratori (poco più di un terzo della popolazione totale) ben 750 mila sono dipendenti dello Stato. Facile è anche rispondere che sforbiciare i numeri è un conto, le persone è un'altro. Anche... se in Grecia alcuni dipartimenti dell'Amministrazione pubblica vantano un sicuro primato mondiale, ben 50 autisti per ogni auto blu.


Poi ci sono i 45 giardinieri assunti dall'ospedale Evagelismos, uno di più grossi e importanti di Atene, che spende per gli stessi attrezzi più degli ospedali del nord Europa e che è in passivo cronico...
Poi ci sono le 40mila pensionate che ricevono mille euro al mese a vita solo per essere figlie nubili di funzionari statali deceduti. Tanto per non avere dubbi Atene ha deciso di limitare il privilegio solo a quelle che non hanno ancora compiuto 18 anni, che tanto nubili lo sono quasi sicuramente. Ma sia ben chiaro che chi ha già il vitalizio, mica gli vien tolto, i diritti acquisiti non si toccano. Né si toccano i diritti di quelle 600 categorie professionali, di "professioni stancanti", che vanno in pensione a 55 anni se sono uomini, a 50 se sono donne. Si parla di parrucchieri, perché sforbiciare non è facile (lo sanno appunto molto bene ad Atene), musicisti di strumenti a fiato, perché suonare il piffero mica è da tutti, o presentatori televisivi (da noi sarebbero tutti in pensione). Mica si parla di minatori.
Poi ci sono gli Enti pubblici, persino peggiori di quelli italiani: Ne esiste uno che funziona ininterrottamente dall'inizio del secolo scorso, nato per sorvegliare le meraviglie del lago Kopais. Percepisce fior di euro dallo Stato ogni anno. Peccato che il lago Kopais si è seccato nel 1930.
Sarà che un greco su quattro non paga un centesimo di tasse. Sono calcoli dello stesso ministero greco del Lavoro, mica della Merkel.
(Da Libero, informazione aggiunta in calce, solo per evitare preconcetti ideologici)...
La Grecia ha annunciato un aumento dell'età pensionabile media per gli uomini e le donne da 61 a 63 anni entro il 2015. In Germania, l'età minima per entrambi i sessi é di 65-67 anni.


Fonte: La Pulce di Voltaire

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