venerdì 4 maggio 2012

Renzo Bossi era clandestino, scoppia la rivolta a Tirana

Lo scandalo della laurea del Trota in apertura sui giornali albanesi.
Rischia di creare una crisi diplomatica tra Albania e Italia lo scandalo della laurea triennale presa da Renzo Bossi all’Università Kristal di Tirana. Ma soprattutto potrebbe mettere ancora di più in imbarazzo la Lega Nord di Umberto Bossi, che per quasi vent'anni ha fatto una battaglia contro i permessi di soggiorno per gli stranieri in Italia. Secondo la legge albanese (l’Albania non fa parte dell’Unione europea), infatti, il Trota avrebbe dovuto avere almeno la residenza per ottenere il diploma. Gli studenti albanesi sono in rivolta per le notizie in arrivo in queste ore dal bel Paese dopo le indagini della procura di Napoli sul tesoriere Francesco Belsito. Trainati dall’Alleanza Rosso Nera, partito politico nazionalsocialista, sono pronti a scendere in piazza in massa contro il ministro dell’Istruzione Myqerem Tafaj sin da mercoledì prossimo. Già questa mattina si sono recati sotto la sede del ministero a protestare - come riportano le immagini del quotidiano «http://www.shqiptarja.com/index.php» - mettendo i sigilli a un dicastero che definiscono «fuori legge» e «sotto indagine».

I ragazzi contestano il presunto trattamento di favore riservato dal governo albanese al figlio dell’ex ministro per le Riforme Umberto Bossi. Infatti - sostengono gli studenti - tutti i ragazzi albanesi che vanno in Italia per avere un diploma o laurearsi «devono avere il permesso di soggiorno». Allo stesso modo dovrebbe accadere in Albania per i cittadini stranieri. Quindi anche per quelli italiani. L'ambasciata italiana a Tirana ha già detto che Bossi Jr «non è mai entrato in territorio albanese». Fatto confermato, a quanto pare, anche dal governo locale e dalla stessa Università. Ma pure gli inquirenti brancolano nel buio. Oltre alla data sbagliata della nascita - sul titolo c'è scritto 8 ottobre 1988 ma il Trota è nato a settembre - continuano a uscire nuovi particolari.
 
Le immagini della protesta dal giornale Shqiptarja. In albanese «trota» si dice «Troftës»

La Kristal University, che ha avviato un'indagine interna, ha annunciato che la registrazione di Bossi è stata regolarmente accolta sotto il governo albanese durante l'anno accademico 2007/2008. Ma ha mai avuto una residenza in Albania il figlio del Senatùr? E soprattutto, dato che Renzo Bossi ha conseguito la maturità solo nel 2009, dopo diverse bocciature, come mai era già iscritto senza il titolo di studio delle scuole secondarie? Il direttore delle relazioni esterne dell'università Olsi Baze ha dichiarato allo stesso giornale che «saranno fatte le verifiche del caso per vedere se questa laurea è falsa o no». L'ex rettore dell'Università Maringlen Spiro, la cui firma risulta sul «diploma» di «primo livello» in «gestione aziendale» ha detto, sempre in un'intervista al quotidiano «Shqiptarja.com» di non ricordarsi di «qualche italiano presso questa Facoltà. Due tre anni fa c'è stato un gruppo di studenti italiani che però hanno seguito i corsi di lingua». Lo scandalo sembra solo all'inizio e presto coinvolgerà anche il bodyguard di Rosi Mauro, Pier Mosca, pure lui con un titolo di studio albanese trovato nella cassetta di sicurezza di Belsito. «Il nostro sistema di Educazione è stato costruito sulla corruzione. Adesso dobbiamo vergognarci anche perchè fabbrichiamo false lauree», ha dichiarato Adriatik Lapaj, presidente dei giovani di Ak. Per l'opposizione socialista guidata da Edi Rama, il caso di Renzo Bossi sarebbe «solo la punta dell'iceberg di un sistema al degrado». Gli ultimi aggiornamenti da Tirana dicono che la procura della capitale albanese avrebbe aperto un'inchiesta sullo scandalo della laurea a Bossi.
di Alessandro Da Rold
Fonte:LINKLIESTA.it

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