martedì 13 marzo 2012

C'era una volta... MA ERA MEGLIO DI NO! La favola dell'omino Silvio.

E come ogni favola che si rispetti, inziamo con...

C'era una volta... in un bosco incantato? No, non e' un bosco... Ok ricominciamo, C'era una volta.. in un castello fatato? Nemmeno... C'era una volta...in un paesello della Lombardia " Arcore" un omino piccino piccio'... Si cosi va molto meglio!... Dicevamo questo omino piccino piccio' inizio la sua vita facendosi comprare dei terreni inedificabili dal papa' per quattro soldini, ma guarda caso, dopo due settimane dall'acquisto i terreni risultarono magicamente edificabili e centuplicarono il loro valore economico... Merito della fatina buona direte voi... invece no! Merito delle mazzette e della corruzione Mafiosa fatta sull'ufficio tecnico gestito stranamente da un intimo amichetto del papa' dell'omino piccino piccio'.


La vita trascorreva tranquilla nel paesello ormai completamente edificato e comprato dall'omino piccino piccio', che per abbreviare chiameremo Silvio ( nome assolutamente di fantasia... se come no!) Dicevamo il nostro Silvio con trucchetti e magagne varie e con l'aiuto di tanti loschi individui fondo' la mediaset e poi la mediolanum e poi RUBO' la mondadori e poi compro' una squadra di calcio e poi e poi e poi e poi.... Si affilia alla loggia massonica deviata e occulta  (P2) del maestro venerabile Dott. ing. Lupo man. L'orco chiamato Licio Gelli, a cui è stato presentato dal Folletto Roberto Gervaso. Tessera numero 1816.

Di lì a poco comincerà a ricevere crediti oltre ogni normalità dal Monte dei Paschi e dalla Bnl (due banche con alcuni uomini-chiave affiliati alla P2). E inizierà a collaborare, con commenti di politica economica, al "Corriere della Sera", controllato dalla P2 tramite gli hobbit Angelo Rizzoli e Bruno Tassan Din. La P2 verrà poi sciolta, in quanto "eversiva", con un provvedimento del governo Spadolini.
Il nostro ormai amato Silvio fonda, con lo stregomafioso Marcello Dell'Utri, Publitalia 80, la concessionaria pubblicitarie per le reti presenti in una scatola magica la Televisione.

Ma per il nostro Silvietto nasce l'amore con la Fatina Veronica Lario, al secolo Miriam Bartolini, che recita in uno spettacolo al fantateatro. Se ne innamora. La nasconde per tre anni in un'ala segreta nella torre piu alta della sede Fininvest in Via Rovani a Milano protetta da un drago che sputa fuoco . Poi la Fatina rimane incinta e nel 1984, sempre nel segreto più assoluto, partorisce in Svizzera una bambina, Barbara. Silvio la riconosce. Padrino di battesimo lo stregone Bettino Craxi.

Silvio Potter acquista l'emittente Rete 4 dalla Mondadori: ormai è titolare di tre network televisivi nazionali, e può entrare in concorrenza diretta con la Rai. Ma tre pretori, di Torino, Pescara e Roma, sequestrano gli impianti che consentono le trasmissioni illegali di programmi in "interconnessione", cioè in contemporanea su tutto il territorio nazionale. Il fido scudiero lo STREGONE Craxi vara un decreto urgente (il primo "decreto Berlusconi") per legalizzare la situazione illegale. Ma il decreto non viene convertito in legge perché incostituzionale. Craxi ne vara un altro (il secondo "decreto Berlusconi"), minacciando i partiti alleati di andare alle elezioni anticipate in caso di nuova bocciatura del decreto. E nel febbraio '85 il decreto sarà approvato, dopo che il governo avrà posto la questione di fiducia, dando cosi adito alla sua forza di Stregone, Silvietto tutto contento inizia la sua scalata dall'interno del buio castello di palazzo Madama.

 Il governo del Fantasma De Mita annuncia la legge Mammì sul sistema radiotelevisivo. Che in pratica fotografa il duopolio Rai-Fininvest, senza imporre a Silvio, Cavaliere senza onore e dignita', alcun autentico tetto antitrust. Silvio da cavaliere  acquista la Stalla ops volevo dire la STANDA. La legge verrà approvata nel 1990.
Ma anche per il nostro eroe ad un certo punto... come in tutte le migliori favole arrivano i problemi... Lunga battaglia fra Silvio Potter e De Benedetti per il controllo della Mondadori, la prima casa editrice che controlla quotidiani (La Repubblica e 13 giornali locali), settimanali (Panorama, Espresso, Epoca) e tutto il settore libri.  Grazie a una sentenza fatata del giudice Vittorio Metta, che il tribunale di Milano riterrà poi comprata con tangenti dall'avvocato Previti per conto di Berlusconi, il Cavaliere strappa la Mondadori al suo concorrente. Una successiva mediazione politica porterà poi alla restituzione a De Benedetti almeno di Repubblica, Espresso e giornali locali. Tutto il resto rimarrà a Berlusconi anche magnanimo il nostro eroe! Si come no!!!
E ora la parte piu triste e struggente, mentre una lacrima mi solca il viso vi continuo a raccontare...Silvio Potter, ormai orfano dei partiti amici, travolti dallo scandalo di Tangentopoli, entra direttamente in politica, ( le lacrime scendono come un fiume in piena prima di una cascata...  fonda il partito di Forza Italia, vince le elezioni politiche del 27 marzo alla guida del Polo delle Libertà e diventa presidente del Consiglio. Il pianto si trasforma in un diluvio dirompente... Commosso??? No incazzato come una biscia, fanculo!... Il 21 novembre viene coinvolto nell'inchiesta sulle tangenti alla Guardia di Finanza... un leggero sorriso inizia a trasformarsi e a prender forma sulle labbra quando d'improvviso....  Il 22 dicembre è costretto a dimettersi, per la mozione di sfiducia della Lega Nord, che non condivide più la sua politica sociale e preme per la risoluzione del conflitto d'interessi. E VAI! tutto il Bosco incantato italiano festeggia, scoiattoli, cervi, formiche, cicale tutti in festa, fu giubilo per tutti...
Il Cavaliere Silvio, indagato nel frattempo anche per storie di mafia, falso in bilancio, frode fiscali e soprattutto corruzione giudiziaria insieme a Previti, si ricandida alle elezioni politiche, ma perde. Gli abitanti del Fantabosco italiano erano svegli e previdenti... Vince il candidato del centrosinistra (Ulivo), Romano Prodi. Trascorrerà 5 anni all'opposizione, alle prese con una serie di inchieste giudiziarie e di processi, conclusi con diverse condanne in primo grado, poi trasformate in prescrizioni e (raramente) in assoluzioni in appello e in Cassazione. L'intrepido Silvio Potter, non si arrende, combatte contro gli orchi Giudici, combatte contro tutto e tutti, aiutato dai suoi fidi scudieri, aiutato dalla magia di tanti Merlini sconfigge l'intelletto umano e...Il 15 maggio 2001 vince le elezioni alla guida della Casa delle Libertà  incantate... (cioe' l'unico incanto e' proprio la liberta')  torna alla presidenza del Consiglio del fantabosco Italiano.

Ma Silvio Potter non si accontenta dei suoi poteri mafiosi ops, volevo scrivere coraggiosi, ecco si coraggiosi! Inizia ad imparare l'arte nobile della magia, dal nulla iniziano ad apparire Leggi ad personam, alti e bassi accompagnano la vita del nostro stronz-eroe magico, si amici, la magia caratterizza i dieci anni dopo, scioglie le camere e rifonda, cade e risale, adirittura scompaiono fascicoli giudiziari nel nulla, da lustro alla lega, i monumenti volano per baciarlo e al posto del sangue dal suo magico naso compare pittura, tutti sono sbalorditi, la sua magia e' potente tanto da salvar la vita con il solo pensiero a suoi amici, come Cosentino, la sua magia e' potente quasi incontrollabile e con la sua bacchetta magica e ripeto bacchetta... trasorma le puttane in ministri e consieglieri regionali, qui resto sbalordito e sicuramente anche voi amici miei.. la sua magia e' a livelli disumani tanto che fa comparir dal nulla nipoti ai capi di stato esteri... tanto potente che ottiene la benevolenza di tanti venduti, ehm di tanti bastardi ehm di tanti fantapolitici che per gratitudine al suo portafoglio gli danno sempre piu fiducia, ormai, la sua magia e' diventata non possibile da gestire e in un colpo solo rende immune lo stegomafioso Dell'Utri e fa comparire dal nulla un nuovo personaggio... Il ciucciariello Scilipoti, che decide comanda e inizia a parlare mentre e' sempre seguito da Cazzoni di immani proporzioni, no no non giganti... CAZZONI, l'orda barbara e puzzolente dei leghisti...
Ma come diceva il menestrello Modugno... tutti i sogni all'alba svaniscon perche'.... e cosi le cose iniziano a non girare piu bene, e nemmeno la sua magia puo' nulla contro le bestemmie della gente e un giorno... un bellissimo giorno..... UNO SPLENDIDO GIORNO..... Silvio Potter decide di TOGLIERSI DAI COGLIONIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII...


Ma non festeggiate troppo, la leggenda dei Merlini Alfani, dice che un giorno tornera'... piu potente di prima, con in mano la magia e la mafia.... e spazzera' via gli Gnomi Tecnici che hanno osato usurpare il suo posto...
E noi? VIVREMO MAI FELICI E CONTENTI????


Daniele Angelino... riproduzione riservata a DEMOCRATIC BLOG!
 

1 commento:

  1. Bella composizione, idea senz'altro originale. Purtroppo però si tratta di lavoro sprecato: gli italiani sono sostanzialmente dei babbioni che credono a tutto quello che la scatola maledetta (da molti conosciuta come televisione) dice loro di credere, quindi dubito seriamente che Silvio Potter non verrà riconfermato (prima o poi) nuovamente come leader di questo sgangherato (per non dire di peggio) Paese...

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